Cosa succede in città

Questo articolo viene dalla nostra newsletter (vuoi iscriverti? scrivici!) a cura di Paola Barbaglia, Vice Segretaria del Partito Democratico di Magenta.


Sicurezza

Vi abbiamo ampiamente aggiornati sugli episodi e le problematiche legate alla scarsa sicurezza in città cui ultimamente abbiamo assistito. Cronache di una città sempre più alla deriva dove la sicurezza non è una priorità.

Ma, al di là delle tante, troppe polemiche del nostro sindaco, finalmente, dopo diverse segnalazioni, è arrivata una buona notizia sul tema sicurezza.

L’ex casa del custode sarà destinata all’Arma dei Carabinieri. Un ringraziamento particolare all’assessore Tenti per averci lavorato.

Ora però mettiamo in campo come Partito Democratico un “piano sicurezza” per Magenta.

Condividiamo con voi il messaggio (cliccare sul nome) del nostro segretario Matteo Di Gregorio sulla sicurezza nella nostra Magenta, in risposta alla conferenza stampa di Luca Del Gobbo di qualche giorno fa.

Sono tante le problematiche e una riguarda la passerella nella zona Novaceta che è chiusa da più di un mese, creando grossi problemi a chi ogni giorno, da Pontenuovo, deve raggiungere la stazione di Magenta per lavoro. Non solo lavoratori, ma anche ciclisti e pedoni che, mattina e sera, rischiano la propria sicurezza su una strada pericolosa, senza alternative sicure.

Il sindaco aveva promesso che sarebbe stata riaperta a inizio settembre, ma niente è cambiato. Proprio per questo è stata presentata un’interrogazione per chiedere i motivi del ritardo e se fossero previste soluzioni alternative per garantire il passaggio sicuro (anche solo nelle ore di punta).

Ma niente.

Ancora una volta l’amministrazione ha deciso che non è un argomento prioritario, trovando il solito cavillo burocratico per non dare risposte.

Ora, ci si chiede come sia possibile che chi ci governa scelga fino ad oggi di ignorare il problema, lasciando che la responsabilità ricada su chi è costretto a percorrere quella strada ogni giorno, rischiando la propria sicurezza.

La risposta? Ahimè, è fin troppo semplice: perché a sollevare la questione e a chiedere sicurezza sono le minoranze.

Sport

È stato davvero bello partecipare alla Festa dello Sport nello scorso fine settimana, dove le tante associazioni della nostra città hanno mostrato la bellezza del loro impegno. Tuttavia, dalla risposta all’interrogazione presentata dal PD Magenta riguardante eventuali problematiche per il riavvio della nuova stagione è emersa la necessità di una ricollocazione delle società sportive negli spazi comunali. La palestra di Casa Giacobbe e quella di Pontevecchio, infatti, non potranno essere utilizzate per attività extrascolastiche.

Speriamo che le società non abbiano grosse conseguenze da questi cambiamenti.

Inoltre, per il palazzetto dello sport di via Matteotti, manca ancora la gara d’appalto dei lavori.

È innegabile che Magenta stia vivendo un periodo di maggiore insicurezza, ma è importante sottolineare che la responsabilità di questa situazione ricade interamente su chi ha vinto le elezioni promettendo maggiore sicurezza e oggi governa la nostra città. Le politiche del centrodestra messe in campo finora si sono dimostrate completamente fallimentari, incapaci di rispondere adeguatamente alle esigenze dei cittadini.

In una delle risposte date alle mozioni, viene dichiarato che “attraverso il costante lavoro della Polizia Locale e di tutte le altre forze dell’ordine presenti sul territorio viene effettuato il controllo e il presidio di tutte le aree delle Città”. Nei fatti, ad oggi, non sembra che questo si realizzi. Assistiamo ad una escalation di atti di delinquenza.

Questa amministrazione sul tema sicurezza si era spesa molto in campagna elettorale ma oggi stanno manifestandosi tutte le loro debolezze su questo tema.

Infatti le politiche del centrodestra messe in campo finora si sono dimostrate completamente fallimentari, incapaci di rispondere adeguatamente alle esigenze dei cittadini.


Questo articolo viene dalla nostra newsletter (vuoi iscriverti? scrivici!) a cura di Paola Barbaglia, Vice Segretaria del Partito Democratico di Magenta.

Tags:

Un messaggio sulla sicurezza a Magenta

Un messaggio dal nostro segretario Matteo Di Gregorio sulla sicurezza nella nostra Magenta, in risposta alla conferenza stampa di Luca Del Gobbo sul tema di qualche giorno fa.
Un ringraziamento particolare all’assessore alla sicurezza Tenti per aver dato ascolto alle nostre istanze, ma ora serve fare qualcosa di più.
Proprio per questo in questi giorni consegneremo all’amministrazione un documento ricco di proposte sul tema sicurezza.
Un piano che promuova un modello nel quale
“ci sia una maggiore collaborazione fra cittadini, forze dell’ordine, e amministrazione”

 

Link a facebook

Sicurezza

Legalità è cultura: promuovere la diffusione della cultura della legalità attraverso corsi e incontri nelle e con le scuole, anche in materia di privacy e sicurezza digitale

Antimafia: potenziare la collaborazione con la Prefettura di Milano e la Carovana Antimafia dell’Ovest Milano al fine di tutelare l’economia locale dalle infiltrazioni mafiose e promuovere la cultura dell’antimafia, a partire dalle scuole, e mantenere alta l’attenzione in vista dell’opportunità di restituire alla cittadinanza un bene come la “Cascina Legnana” alla cittadinanza

Patto Locale: rafforzare il Patto Locale per la sicurezza investendo su scelte strategiche di zona che possano incidere maggiormente sulla sicurezza del territorio

Polizia Locale: incrementare il pattugliamento su veicolo per vigilare nelle zone dove sono presenti situazioni di degrado e di minor sicurezza. Aumentare il pattugliamento a piedi e con altri mezzi leggeri della Polizia Locale nei quartieri attraverso una pianificazione della stazione mobile, favorendo il ruolo di prossimità degli agenti e migliorando concretamente la presenza degli stessi in città attraverso l’estensione del turno oltre l’orario attuale.

Formazione: promuovere corsi di formazione della polizia locale per favorire il lavoro con la fragilità, la disabilità e i giovani affinché nel caso di questi ultimi possano comprenderne il ruolo e l’autorevolezza

Corsi anti-truffe: promuovere in collaborazione con le forze dell’ordine e col sostegno di fondi nazionali e regionali dei corsi anti truffa per prevenire raggiri criminali nei confronti della popolazione anziana

Controllo di vicinato: rafforzare la presenza diffusa nei quartieri e tra i commercianti del Controllo di Vicinato

Videosorveglianza: mappatura di tutte le telecamere in utilizzo e dei costi annuali di gestione. Verifica di quanti reati sono stati individuati e perseguiti con le videocamere ed eventualmente valutare la rimodulazione della spesa a favore di progetti di educativa di strada e altre iniziative dedicate a giovani e adolescenti a rischio

Smart-City: sviluppare le tecnologie dell’evoluzione della smart-city a favore della sicurezza in città (illuminazione pubblica, video-sorveglianza, collegamento con le forze dell’ordine)

Controlli stradali: manutenzione e aggiornamento degli impianti semaforici e potenziamento dei controlli riguardanti velocità dei mezzi e del rispetto del Codice della Strada, soprattutto nei tratti ad alto scorrimento (Pontevecchio, Pontenuovo e verso i comuni limitrofi). Oltre ad una maggiore attenzione nel contrasto al “parcheggio selvaggio” presso i servizi presenti in città (Ospedale, scuole, mercato, ecc.)

Fototrappole: contrasto al degrado urbano, al vandalismo e all’abbandono di rifiuti con maggiori sanzioni e l’installazione di fototrappole

20

Tags: